20 novembre 2014

Live Report: Wild Eyes + The Clamps @ Centrale Rock Pub, 16/11/2014

Sono in quattro e vengono da San Francisco. Per il primo tour europeo dei Wild Eyes le date nel nord Italia sono state ben due e distanza ravvicinata.
Venerdì 14novembre, infatti, si sono esibiti al LoFi di Milano (in corrispondenza dello show degli Ape Skull al Cox 18), mentre due giorni dopo li ritroviamo poco distanti: al Centrale Rock Pub di Erba.
Una doppia programmazione che consente di non doversi perdere nulla delle interessanti proposte in circolazione e di non dover scegliere tra esibizioni ugualmente valide.


Un locale ancora da scoprire il Centrale, che non manca di partecipazione della gente della zona, ma che, data la sua ottima presentazione e struttura interna, avrebbe molto più da offrire anche ad astanti provenienti da fuori.
La serata in questione ne è un esempio: domenica sera e una programmazione intelligente.
In apertura The Clamps da Bergamo scaldano la serata iniziando intorno alle 21, dopo un sostanzioso aperitivo a buffet compreso nei 5 euro di ingresso (e che è rimasto a disposizione anche in seguito come cena).

I Wild Eyes sono presvisti per le 22, ma iniziano poco più tardi.
Vale davvero la pena aspettare.
Lo show è esplosivo e a diro poco ipnotico: un feroce chitarrista, un bassista a petto nudo e dalla tracolla borchiata, un batterista infuocato e una vocalist felina - sinuosa e graffiante allo stesso tempo.
Un hard rock dal gusto settantuso ma con un impatto pari all'heavy metal su cui si erge la voce di una novella Janis Joplin, coinvolgente sul palco e assolutamente divertente faccia a faccia!
Sin dalle prime note il pubblico viene invitato ad avvicinarsi al palco, ma ci vogliono sempre più vicini, chiamano sempre maggiore coinvolgimento, sempre maggiore divertimento.
Così passano shot di tequila, si danno strette di mano, si interagisce tra sopra e sotto il palco, per un'esibizione davvero rock'n'roll suonato proprio bene.

La richiesta di sentirli suonare ancora a fine concerto è immancabile e nonstante l'espressione perplessa del batterista, ecco che attaccano con l'ultimo pezzo.
Non si esagera a definirlo un trionfo e a sperare di rivederli presto live!

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